Alezio e Santa Filomena. Una statua, una storia

Alezio e Santa Filomena. Una statua, una storia

di Massimiliano Albino Dei Sommi Finalmente è ritorna a casa Santa Filomena, dopo decenni di oblio… Nella parrocchia S.M. Addolorata, ad Alezio, sono stati presentati i lavori di restauro della stupenda statua della Vergine Martire Filomena; un vero gioiello della cartapesta della prima metà del XIX secolo. Un lavoro certosino quello svolto dal M° restauratore…

Brindisi quando era Brandicio, col suo porto celebrato in una poesia del XIV secolo

Brindisi quando era Brandicio, col suo porto celebrato in una poesia del XIV secolo

di Armando Polito La mappa dI Brandici,  della cui esistenza nulla avremmo saputo senza  la scoperta e divulgazione di Vito Ruggiero1, ha colpito ancora, ma si tratta di uno di quei colpi, che lungi dal tramortire, fungono, al contrario, da stimolo per aggiungere ai margini di un  mosaico un fieri un’altra tessera, per quanto, come…

La chiesa dell’Immacolata a Seclì

La chiesa dell’Immacolata a Seclì

di Antonio Epifani Parlare dell’Immacolata a Seclì è un buon pretesto per cercare di racimolare qualche notizia circa la citata chiesa, un tempo sede della confraternita omonima e luogo privilegiato dagli abitanti del posto per onorare la Vergine Maria, che da sempre veglia e protegge la piccola cittadina. Per cercare di dare voce a questo…

Specchia e il suo ospedale dedicato a San Giovanni Battista

Specchia e il suo ospedale dedicato a San Giovanni Battista

Un  monaco missionario, poi divenuto vescovo di Sebaste, infermo e curato nel 1668 a Specchia, “terra di assai miglior aria”  di Giovanni Perdicchia Il titolo fa riferimento a Giovanni Giuseppe De Camillis (Chios, 1641-1706), un sacerdote greco entrato nell’ordine di S. Basilio, che studiò a Roma nel Collegio greco dal 1653 al 1667. La fondazione …

Bernardino Realino e i Mattei signori di Novoli (seconda parte)

Bernardino Realino e i Mattei signori di Novoli (seconda parte)

di Gilberto Spagnolo Il rapporto privilegiato che i Gesuiti, in un lontano passato, ebbero con Novoli, non fu solo l’amicizia con la famiglia Mattei (uno dei figli di Alessandro, Giangeronimo, si fece anche gesuita)1, ma è rappresentato anche dal fatto che a quest’ordine “militante” ha dato il suo figlio certamente più insigne (vissuto ai tempi…

Bernardino Realino e i Mattei signori di Novoli (prima parte)

Bernardino Realino e i Mattei signori di Novoli (prima parte)

  di Gilberto Spagnolo L’indagine che qui presentiamo vuole essere un contributo non solo sulla figura e sull’opera di san Bernardino Realino ma anche sul ruolo realmente svolto da un nobile casato salentino. Tra le famiglie aristocratiche con cui ebbe rapporti san Bernardino Realino, si distingue, infatti, certamente la famiglia dei Mattei. Essi furono signori…

Melissano e l’antica chiesa parrocchiale di Sant’Antonio di Padova

Melissano e l’antica chiesa parrocchiale di Sant’Antonio di Padova

Melissano e l’antica chiesa parrocchiale di Sant’Antonio di Padova: costruita dai primi melissanesi, abbandonata dalla parrocchia e recuperata dal Comune di Fernando Scozzi Quando mons. Ambrogio Salvio, vescovo di Nardò dal 1569 al 1577, visitò il casale Melissano vi trovò poche decine di abitanti  ed i ruderi delle chiese di San Pietro e di San…

Tracce di “Brandici” nelle fonti letterarie

Tracce di “Brandici” nelle fonti letterarie

di Vito Ruggiero Quest’ articolo parte da semplici appunti raccolti durante alcune ricerche sul nome BRANDICI, che ad un certo punto della storia è comparso, in contemporanea a tanti altri, per indicare la città di Brindisi per circa due secoli, se non di più. In particolare, le ricerche erano finalizzate ad individuare fonti storiche letterarie…

Tra fonti letterarie e fonti manoscritte: sulla “Geografia di Terra d’Otranto” del Conte Alessandro Mattei, Signore di Novoli

Tra fonti letterarie e fonti manoscritte: sulla “Geografia di Terra d’Otranto” del Conte Alessandro Mattei, Signore di Novoli

di Gilberto Spagnolo L’aver confermato l’esistenza, fino a ieri controversa, della “Biblioteca” del Conte Alessandro Mattei citata dal Marciano (“… il Museo del quale è ricchissimo di molti libri di tutte le scienze greche e latine, che non ha pari nella provincia”) poi scomparsa del tutto, grazie a un “ritrovamento fortuito” (ironia della sorte) di…

BRÀNDICI o BRANDÌCI? Questo è il problema!

BRÀNDICI o BRANDÌCI? Questo è il problema!

di Armando Polito Scomodare o, peggio, scimmiottare  Shakespare per accaparrarsi mezzo lettore in più in tempi di anoressia culturale e di bulimia mediatica con annessa irreversibile obesità cerebrale, appare a me stesso patetico. D’altra parte, anche la saggezza, che un tempo era condensata nei proverbi e tramite loro tramandata, più che latitante, è stata da…

“Udite gente: il maestro non è nato a Fasano”. Spigolature sul musicista Giuseppe Tanese

“Udite gente: il maestro non è nato a Fasano”. Spigolature sul musicista Giuseppe Tanese

di Davide Elia La fama odierna del maestro Giuseppe Tanese (1861-1928) è legata indissolubilmente al canto “Udite figlie” che egli compose per la processione del venerdì santo, e che ancora oggi costituisce il momento più toccante e caratteristico del rito che si tiene annualmente a Copertino. “Udite figlie” è una nenia dolorosa, un compianto sul…

Il quadrato magico del Sator. Nuova segnalazione a Specchia

Il quadrato magico del Sator. Nuova segnalazione a Specchia

di Giovanni Perdicchia In riferimento ad un articolo recentemente apparso su questo sito, dove si è trattato della presenza del quadrato magico del Sator nel Salento, leggendolo, mi è ritornato in mente quello visto tante volte a Specchia (Lecce). Il “Quadrato magico del Sator” in un testo seicentesco – Il Delfino e la Mezzaluna –…

Riapre la settecentesca chiesa di San Trifone nella piazza di Nardò

Riapre la settecentesca chiesa di San Trifone nella piazza di Nardò

  di Marcello Gaballo Continua il lavoro della Diocesi di Nardò-Gallipoli per valorizzare il patrimonio culturale e per contribuire alla riqualificazione del centro storico . Dopo circa sessant’anni finalmente mercoledì 19 giugno torna alla fruizione della città e dei fedeli la chiesa di San Trifone, uno dei tesori d’arte del centro storico cittadino, ubicata in uno dei punti più…

“Antichi Amori”, un bacio da… venti ducati nella Novoli del 1600

“Antichi Amori”, un bacio da… venti ducati nella Novoli del 1600

  di Gilberto Spagnolo   Fu il tuo bacio, amore, a rendermi immortale (Margaret Fuller)   Nessuno sa come sia nato il bacio, “il simbolo più potente dell’amore tra due persone”, quale sia stato il primo ad essere dato da uno dei nostri antenati e, probabilmente, non lo sapremo mai. Ma la storia che qui…

A proposito di BRANDICI

A proposito di BRANDICI

di Armando Polito Sull’etimo dell’attuale toponimo Brindisi rinvio a quanto ho riportato più di dieci anni fa1. Qui mi occupo solo della variante Brandici, della cui esistenza sono venuto a conoscenza grazie ai due recenti contributi di Vito Ruggiero2 . Incuriosito dal quasi abisso formale tra Brandici e Brindisi, mi sono avventurato in una ricerca…

BRANDICI II e il Molino Atlas – Un secondo inedito documento cartografico di Brindisi dal titolo “Brandici”

BRANDICI II e il Molino Atlas – Un secondo inedito documento cartografico di Brindisi dal titolo “Brandici”

di Vito Ruggiero   Questo articolo è tratto dalla postfazione del libro “Brandici – La più antica e rara mappa di Brindisi, che Brindisi non conosce”, integralmente dedicata ad una seconda opera cartografica su Brindisi, anch’essa dal titolo “Brandici”. Anche quest’opera è del tutto inedita per la città e mai descritta in alcuna pubblicazione locale….

BRANDICI. La più antica e rara mappa di Brindisi che Brindisi non conosce. Gli aspetti topografici della carta

BRANDICI. La più antica e rara mappa di Brindisi che Brindisi non conosce. Gli aspetti topografici della carta

di Vito Ruggiero   GLI ASPETTI TOPOGRAFICI DELLA CARTA Ora che la carta storica di Brindisi dal titolo Brandici non è più così sconosciuta alla città, ho il piacere di riportare alcune ulteriori considerazioni sull’opera, in gran parte già evidenziate nel libro che le ho dedicato. Ritengo di aver raggiungo il principale obiettivo di divulgare…

Per una storia della scuola a Ruffano nell’Ottocento: ricognizioni archivistiche

Per una storia della scuola a Ruffano nell’Ottocento: ricognizioni archivistiche

  di Francesco Frisullo e Paolo Vincenti Molta attenzione ha dedicato nei suoi studi Aldo de Bernart al mondo della scuola e dei maestri di scuola a Ruffano fra Otto e Novecento[1]. È in omaggio alla sua memoria che si offrono queste ricognizioni archivistiche sulla storia della scuola ruffanese. L’affermazione di un sistema scolastico di base…

Spigolature araldiche a Veglie. I De Dominicis

Spigolature araldiche a Veglie. I De Dominicis

  di Antonio De Benedittis A Veglie, in via Spani, anticamente strada delli Hispani, si trova l’abitazione che un tempo apparteneva alla famiglia Favale-De Dominicis, oggi conosciuta come casa Lillo dal nome della famiglia che l’ha posseduta per ultimo. In passato questa era l’abitazione del dottore fisico Francesco Favale la cui figlia Anna (Veglie 1702,…

Brandici. La più antica e rara mappa di Brindisi, che Brindisi non conosce

Brandici. La più antica e rara mappa di Brindisi, che Brindisi non conosce

di Vito Ruggiero Ritrovata una carta topografica storica di Brindisi fino ad ora completamente sfuggita in tutte le pubblicazioni locali, nei cataloghi e nelle raccolte che negli ultimi decenni hanno elencato e passato in rassegna meticolosamente tutta la cartografia storica della città di Brindisi e del suo porto. Un appassionato studioso e collezionista di cartografia…

Un cartografo in età barocca. Frate Lorenzo di Novoli

Un cartografo in età barocca. Frate Lorenzo di Novoli

  “Io fra Lorenzo da Santa Maria di Novole, predicatore Capuccino e guardiano”*   di Gilberto Spagnolo Il mio interesse per la Storia di Novoli, anni fa mi portò a svolgere una lunga ma entusiasmante ricerca sul Frate cappuccino “Fratre Laurentio è Sancta Maria de Nove” personaggio novolese per alcuni ritenuto leggendario e assolutamente inesistente ma…

Su alcuni toponimi bizantini e longobardi in Terra d’Otranto: Marancicappa tra Sava e Fragagnano

Su alcuni toponimi bizantini e longobardi in Terra d’Otranto: Marancicappa tra Sava e Fragagnano

di Gianfranco Mele   A sostegno della testi dell’esistenza del Limes bizantino altrimenti detto Limitone dei Greci, una serie di storici e ricercatori salentini della prima metà del Novecento indagano sulle località e sui toponimi a ridosso del tracciato di quella che era ritenuta la muraglia. Così, ad esempio, il Racioppi e l’ Antonucci riferiscono…

Tra bastioni e feritoie.  Le armi dei Castriota nel castello di Copertino

Tra bastioni e feritoie.  Le armi dei Castriota nel castello di Copertino

  di Giovanni Greco Del castello di Copertino si conosce quasi tutto. Fu abitato da esponenti della dinastia sveva, seguiti da quella angioina e dalla stirpe dei Brienne. Tra le sue mura dimorò saltuariamente la contessa Maria d’Enghien e sua figlia Caterina Orsini del Balzo, andata in sposa al cavaliere francese Tristano di Clermont. La…

L’ambiguità artistica dei due pittori salentini Catalano e D’Orlando

L’ambiguità artistica dei due pittori salentini Catalano e D’Orlando

Catalano e D’Orlando: un’apparente ambiguità artistica tra i due pittori. Sulla bottega del gallipolino e alcune sue opere “sicure”   di Santo Venerdì Patella Leggendo vari scritti che riguardano il gallipolino Gian Domenico Catalano e il neretino Antonio Donato D’Orlando (pittori attivi nel Salento tra gli ultimi decenni del ‘500 ed i primi del ‘600), pare…

L’enigmatico enigmista di Copertino (1/2)

L’enigmatico enigmista di Copertino (1/2)

di Armando Polito   Dichiaro senza vergogna di aver voluto ricorrere fin dall’inizio a due espediente che, soprattutto il primo,  io stesso, s ho stigmatizzato  ripetutamente  su questo blog e non solo: il titoli “sparato” e la diluizione in più puntate, per attrarre il lettore impegnato pure nell’attesa speranzosa del prosieguo se l’inizio non lo…

S. Giuseppe da Copertino (1603-1663) in due ulteriori testimonianze della sua internazionalità

S. Giuseppe da Copertino (1603-1663) in due ulteriori testimonianze della sua internazionalità

di Armando Polito Del tema mi ero occupato qualche anno fa (https://www.fondazioneterradotranto.it/2019/09/18/s-giuseppe-da-copertino-e-un-inno-del-xviii-secolo) e questo post vuole essere un’integrazione, soprattutto per la parte americana,  di quanto allora ebbi occasione di riportare a più riprese. La sapienza antica aveva sentenziato Faber est suae quisque fortunae (Ognuno è l’artefice della propria sorte), ma, pur condividendo il concetto in…

I Carignani, signori di Novoli, fra mecenatismo artistico e mecenatismo letterario

I Carignani, signori di Novoli, fra mecenatismo artistico e mecenatismo letterario

di Gilberto Spagnolo Con la morte di Alessandro III nel 1706, si estingueva a Novoli la stirpe dei Mattei che per circa duecento anni avevano esercitato la loro signoria nel paese. Subito il regio fisco dispose per l’apprezzo dei feudi della contea che nello stesso anno passò a Cornelia Brayda, vedova di Francesco Antonio Paladini…

Seclì e un suo figlio dimenticato del secolo XVII

Seclì e un suo figlio dimenticato del secolo XVII

di Armando Polito La vita è molto strana. È toccato proprio a me, laico fino a tal punto da considerare tutte le religioni come favolette consolatorie e illusioni nemmeno tanto pie, viste le guerre che ancora oggi scatenano, di imbattermi casualmente nel personaggio genericamente evocato dal titolo ma che ora specifico appartenere alla sfera ecclesiastica….

Girolamo Marciano e i Discorsi di Guillaime Du Choul, gentiluomo lionese

Girolamo Marciano e i Discorsi di Guillaime Du Choul, gentiluomo lionese

Girolamo Marciano e i Discorsi di Guillaime Du Choul, gentiluomo lionese. Contributo su una biblioteca perduta   di Gilberto Spagnolo A Enzo Maria Ramondini. Alla sua memoria. Nel 1992, nel corso di una ricerca sulla storia del Seminario Vescovile di Lecce e della sua Biblioteca, la “Innocenziana”, lo studioso Oronzo Mazzotta fortuitamente si imbattè (ironia della sorte),…

Seclì: il suo abitante si chiama “seclioto”?

Seclì: il suo abitante si chiama “seclioto”?

di Armando Polito   Se c’è un campo di formazione delle parole in cui regna l’anarchia ed è tutt’altro che agevole individuare la paternità, è quello degli etnonimi. Le differenze spesso sono sottilmente legate a vicende storiche intrecciantisi con evoluzioni fonetiche e suggestioni semantiche, il che, innocente all’inizio, finisce per assumere una valenza dispregiativa, se…

Aldo D’Antico e la sua Parabita

Aldo D’Antico e la sua Parabita

  a cura di Gabriele Federico Oggi, 31 gennaio 2024, Parabita piange la scomparsa del maestro Aldo D’Antico, illustre studioso di questa terra, dove era anche nato. Figlio di braccianti agricoli, Aldo D’Antico nasce a Parabita nel gennaio 1947 e, dopo aver conseguito il diploma magistrale, svolge il ruolo di insegnante elementare in diversi comuni…

Il liceo musicale Tito Schipa di Lecce e l’affidamento ai Negramaro.

Il liceo musicale Tito Schipa di Lecce e l’affidamento ai Negramaro.

di Mauro Marino Giorni fa su La Gazzetta del Mezzogiorno, una mia riflessione sul Tito Schipa e l’affidamento ai Negramaro. Il 2023 si è chiuso con la notizia dell’affidamento per un anno, da parte dell’Amministrazione della Provincia di Lecce, dell’ex Liceo Musicale Tito Schipa, ai Negramaro. Un tema delicato quello degli spazi legati alle politiche…

Torri colombaie a Montesardo

Torri colombaie a Montesardo

di Michele Bonfrate   Una fotografia [1] molto bella ed interessante ripresa ante estate 1908 è conservata a Roma nelle raccolte fotografiche dell’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione dipendente dal Ministero della Cultura e documenta la presenza a Montesardo di una antica torre colombaia che era ubicata a qualche decina di metri a sud…

Un cold case ancora aperto: il giallo dei due ritratti di famiglia a Francavilla Fontana

Un cold case ancora aperto: il giallo dei due ritratti di famiglia a Francavilla Fontana

di Mirko Belfiore Della raccolta pittorica sei-settecentesca di Casa Imperiali abbiamo già avuto modo di discutere in alcune recenti pubblicazioni:  Gli Imperiali e l’arte. Uno studio sul collezionismo in Terra d’Otranto – Fondazione Terra D’Otranto (fondazioneterradotranto.it) e La ritrattistica di Casa Imperiali: Andrea I e Michele III Imperiali – Fondazione Terra D’Otranto (fondazioneterradotranto.it) due sedi…

Lecce: il giallo del Castello di S. Cataldo

Lecce: il giallo del Castello di S. Cataldo

di Armando Polito Chi si attende una storia di fantasmi e simili, magari con contorno di  fattucchiere, magiche pozioni e sangue umano e non a volontà è solo un allocco che si è lasciato incantare dal titolo e probabilmente non proseguirà nella lettura. Per tutti gli altri preciso che il colore nominato nel titolo riguarda…

Due preziosi antichi dipinti per il patrimonio di Specchia

Due preziosi antichi dipinti per il patrimonio di Specchia

di Marcello Gaballo e Giovanni Perdicchia È recente notizia che il Comune di Specchia ha acquisito due importanti opere pittoriche provenienti dalla collezione dei conti Risolo di Specchia, un tempo esposte nella pregevole quadreria del palazzo marchesale già castello baronale. Questo grazie all’iniziativa del prof. Giovanni Perdicchia, che per diversi anni ha lavorato alla riscoperta…

Libri| Un genovese a Gallipoli. La visita pastorale di mons. Pelegro Cibo (1564 – 1567)

Libri| Un genovese a Gallipoli. La visita pastorale di mons. Pelegro Cibo (1564 – 1567)

  di Bruno Pellegrino*   A mezzo secolo e più dalla fondazione, la Società storica di Terra d’Otranto accoglie nella collana Fonti e Documenti la pubblicazione degli Atti della Visita pastorale del vescovo di Gallipoli Pelegro Cibo, condotta negli anni immediatamente successivi alla chiusura del Concilio di Trento. Al testo latino, edito con ogni accorgimento…

L’Ordine francescano a Francavilla Fontana: il santuario di Maria SS. della Croce

L’Ordine francescano a Francavilla Fontana: il santuario di Maria SS. della Croce

  di Mirko Belfiore   Nascosta fra le pagine del patrimonio artistico di una città come Francavilla Fontana, esiste una costante a metà strada fra leggenda e fede, che spesso e volentieri ritroviamo nella storia di alcuni dei suoi più importanti siti religiosi. Uno fra tutti, l’antico santuario di Maria Santissima della Croce e l’annesso…

Il restauro della tela dell’Immacolata della confraternita di Spongano

Il restauro della tela dell’Immacolata della confraternita di Spongano

di Giuseppe Corvaglia Il 25 novembre il dipinto d’altare della Congrega verrà restituito alla Comunità sponganese restaurato dal professor Erminio Signorini e dalla dottoressa Viviana Nardò. Ho voluto incontrarli in videochiamata per chiedere alcune notizie in merito all’operazione che segue il restauro pregevole ed eccellente di alcuni medaglioni della navata.   La nostra Congrega era…

Maestri di scuola a Ruffano fra Ottocento e Novecento

Maestri di scuola a Ruffano fra Ottocento e Novecento

di Paolo Vincenti   Come la vicina Taurisano[1], anche Ruffano vanta una serie di maestri elementari fra Ottocento e Novecento, esponenti di quella classe intellettuale che certo faticava a trarre fuori dall’analfabetismo la popolazione, assillata in quel torno di tempo da problematiche più urgenti come la miseria, la mancanza di lavoro e l’alta mortalità per…

La Fondazione Terra d'Otranto, senza fini di lucro, si è costituita il 4 aprile 2011, ottenendo il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Puglia - con relativa iscrizione al Registro delle Persone Giuridiche, al n° 330 - in data 15 marzo 2012 ai sensi dell'art. 4 del DPR 10 febbraio 2000, n° 361.

C.F. 91024610759
Conto corrente postale 1003008339
IBAN: IT30G0760116000001003008339

Webdesigner: Andrea Greco

www.fondazioneterradotranto.it è un sito web con aggiornamenti periodici, non a scopo di lucro, non rientrante nella categoria di Prodotto Editoriale secondo la Legge n.62 del 7 marzo 2001. Tutti i contenuti appartengono ai relativi proprietari. Qualora voleste richiedere la rimozione di un contenuto a voi appartenente siete pregati di contattarci: fondazionetdo@gmail.com.

Dati personali raccolti per le seguenti finalità ed utilizzando i seguenti servizi:
Gestione contatti e invio di messaggi
MailChimp
Dati Personali: cognome, email e nome
Interazione con social network e piattaforme esterne
Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Servizi di piattaforma e hosting
WordPress.com
Dati Personali: varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio
Statistica
Wordpress Stat
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Informazioni di contatto
Titolare del Trattamento dei Dati
Marcello Gaballo
Indirizzo email del Titolare: marcellogaballo@gmail.com

error: Contenuto protetto!