Il ritorno della Madonna delle Grazie a Tutino: un abbraccio di fede e di comunità

Il ritorno della Madonna delle Grazie a Tutino: un abbraccio di fede e di comunità

Restaurato il venerato simulacro: rinnovati i colori originali, recuperata la fragilità della struttura lignea, custodita la memoria della devozione popolare di Fabrizio Cazzato E’ stata una domenica speciale quella del 5 ottobre scorso per l’intera comunità di Tutino che si è ritrovata in Piazza Castello dei Trane per accogliere la venerata immagine della Madonna delle…

La Banda di Ezechiele, emozioni e suggestioni di un luogo tra “arte e natura”

La Banda di Ezechiele, emozioni e suggestioni di un luogo tra “arte e natura”

di Gilberto Spagnolo   “Io uomo comune come tutti escludiamo l’artista perché non so cosa significa la parola artista…” Ezechiele Leandro (“Penzieri e Cunti”, 1978) L’agriturismo “Li Calizzi – Arte e Natura” è un’antica villa tra le campagne salentine, posizionata in maniera strategica a pochi km dal mare (Casalabate e Porto Cesareo) e dalla città di Lecce, in…

Un cammino di fede e tradizione: il Giubileo Diocesano delle Confraternite a Gallipoli

Un cammino di fede e tradizione: il Giubileo Diocesano delle Confraternite a Gallipoli

Sarà la città di Gallipoli ad accogliere, venerdì 14 novembre, il Giubileo Diocesano delle Confraternite, un appuntamento di grande rilievo spirituale e comunitario che riunirà oltre cinquanta Confraternite e Associazioni cattoliche provenienti da tutti i Comuni della Diocesi di Nardò-Gallipoli. L’evento, espressione viva di fede, si articolerà in due momenti distinti ma complementari. Alle ore…

Le arti del cuoio e le botteghe a Nardò, nel pittagio San Paolo

Le arti del cuoio e le botteghe a Nardò, nel pittagio San Paolo

  di Marcello Gaballo   Un documento conservato nell’Archivio di Stato di Napoli, nel fondo della Regia Camera della Sommaria, ci restituisce un vivido spaccato dell’economia artigianale di Nardò agli inizi del XVII secolo. In esso si enumerano alcune botteghe e concerie situate nel pittagio di San Paolo, a ridosso delle mura urbiche e a…

Dialetti salentini: caddhu, ovvero tre omofoni tuttofare, o quasi

Dialetti salentini: caddhu, ovvero tre omofoni tuttofare, o quasi

di Armando Polito Tutte le immagini mostrano un caddhu, ma nelle prime due la parola ha un etimo diverso e questo spiega l’assenza di qualsiasi parentela semantica. In tutte le altre (per questo sono racchiuse in un’unica cornice) , per quanto possa sembrare strano, cadddhu ha lo stesso etimo, ma la fantasia, soprattutto quella popolare,…

Produzione, consumo e circolazione di beni ad Alessano alla fine del Medioevo

Produzione, consumo e circolazione di beni ad Alessano alla fine del Medioevo

di Pierluigi Cazzato Ancora una volta torniamo ad occuparci dei registri fiscali prodotti dalla burocrazia del Principato di Taranto in epoca orsiniana. Fonti ricche di preziose notizie, i registri redatti dai funzionari di Giovan Antonio del Balzo ci offrono un’immagine inedita dell’economia e della vita quotidiana delle genti salentine di fine Medioevo. Se nei precedenti…

Una disputa tra Luigi Trane barone di Tutino e Stefano Gallone barone di Tricase

Una disputa tra Luigi Trane barone di Tutino e Stefano Gallone barone di Tricase

di Fabrizio Cazzato Da una dichiarazione pubblica apprendiamo l’esistenza di una disputa che coinvolse i primi cugini Luigi Trane barone di Tutino e Stefano Gallone barone di Tricase. Nel giorno di mercoledì 4 giugno dell’anno 1636, alle ore 13 circa, il marchese di Specchia giunse in carrozza davanti al convento dei Cappuccini di Tricase in…

Il porto di Brindisi protagonista in una rara carta dei trasporti ferroviari e marittimi della seconda metà dell’Ottocento

Il porto di Brindisi protagonista in una rara carta dei trasporti ferroviari e marittimi della seconda metà dell’Ottocento

Il porto di Brindisi protagonista in una rara carta dei trasporti ferroviari e marittimi della seconda metà dell’Ottocento. La “Carta generale delle vie ferrate d’Europa e delle marittime relative all’istmo di Suez”.   di Vito Ruggiero  I trasporti ferroviari e marittimi nella seconda metà dell’Ottocento hanno rivoluzionato la mobilità di persone e merci, supportando la…

Vincenzo Corrado: storia e gastronomia del Cuoco Galante di origini salentine

Vincenzo Corrado: storia e gastronomia del Cuoco Galante di origini salentine

di Nicolò Conti Secondo una concezione antropologica, la cultura presa nel suo più ampio significato etnologico è “quell’insieme complesso che include il sapere, le credenze, l’arte, la morale, il diritto, il costume, e ogni altra competenza e abitudine acquisita dall’uomo in quanto membro della società”: dunque, anche il cibo è cultura. Si presenta, insieme alla lingua,…

La duchessa Lucia La Greca e il privilegio della sepoltura nella chiesa matrice di Parabita (1853)

La duchessa Lucia La Greca e il privilegio della sepoltura nella chiesa matrice di Parabita (1853)

di Marcello Gaballo Una figura ancora viva nei ricordi di Parabita è quella della duchessa Lucia La Greca, moglie del duca Giuseppe Ferrari (detto “lo zoppo”), esempio di nobile pietà e di instancabile beneficenza. Nuovi documenti rinvenuti nel carteggio del vescovo Luigi Vetta presso l’Archivio Storico della Diocesi di Nardò restituiscono il profilo umano e…

Dialetti salentini: “mar’a” e “iat’a”, ovvero il manicheismo di due locuzioni

Dialetti salentini: “mar’a” e “iat’a”, ovvero il manicheismo di due locuzioni

di Armando Polito Le due locuzioni possono essere considerate come espressione di una saggezza popolare in grado di cristallizzare, inconsapevolmente, il principio degli opposti, consacrato nel manicheismo nato ufficialmente nel III secolo, per il quale, com’è noto, tutti i fenomeni della vita sono riconducibili a due sole categorie concettuali: il bene e il male. Oggi…

Al Sud l’alba ha l’odore degli ulivi

Al Sud l’alba ha l’odore degli ulivi

di Elio Ria L’alba sottende sempre qualcosa di nuovo alla luce di un giorno, sempreché il giorno appaia nelle modalità inconsuete. Non basteranno gli occhi a diramare le nubi. Il sole d’autunno è pigro è ineluttabile, sente l’indifferenza che la gloria reca. Non arriva sui radi alberi poveri di una piazzetta di paese. Lassù la piazza…

Il Calvario di Brindisi: angulus suggestivo della Porta d’Oriente

Il Calvario di Brindisi: angulus suggestivo della Porta d’Oriente

di Nicolò Conti Un intreccio di storia, arte e devozione; un luogo intriso di mistero su cui si sono posati innumerevoli sguardi sognanti, continua a vegliare sulle strade della città   Un ricordo indelebile scolpito nella memoria dei brindisini e legato alla loro infanzia è senza ombra di dubbio riconducibile all’enigma suscitato dalle varie e…

Marmi antichi per il ciborio della Cattedrale di Nardò

Marmi antichi per il ciborio della Cattedrale di Nardò

  di Marcello Gaballo Passeggiando nella Cattedrale di Nardò, lo sguardo del visitatore è inevitabilmente catturato dal ciborio: una struttura fissa che sovrasta l’attuale altare maggiore in marmo, aperta sui quattro lati e composta da quattro colonne che sorreggono capitelli corinzi. Su di essi poggiano architravi corrispondenti e un cupolino piramidale ornato da ventiquattro colonnine….

Libri| Maestri, maestre e scolaresche a Novoli

Libri| Maestri, maestre e scolaresche a Novoli

  Gilberto Spagnolo, Maestri, maestre e scolaresche. Il Memoriale di Maria Ida Marrazzi e la Novoli dell’Otto e Novecento, Quaderni. 3, Società Storica di Terra D’Otranto. ISBN  978-88-945508-9-4, presentato a Novoli nel settembre 2025.   Fabio Scrimitore Dalla Prefazione al volume: Non omnis moriar   La genialità, di cui la natura lo aveva dotato, gli…

Dialetti salentini: lamàscinu, ovvero un gemellaggio filologico tra Salento, Toscana e Piemonte

Dialetti salentini: lamàscinu, ovvero un gemellaggio filologico tra Salento, Toscana e Piemonte

di Armando Polito   L’antonomasia, cioè quella figura retorica mediante la quale si indica una persona o una cosa non col sui nome proprio ma con uno generico e con riferimento ad una sua nota qualità e/o al luogo d’origine, in fondo, rientra nella più vasta famiglia dei traslati o metafore e non è, come…

Casarano e il mistero della “cantata” barocca ritrovata nell’archivio dell’Immacolata

Casarano e il mistero della “cantata” barocca ritrovata nell’archivio dell’Immacolata

  di Fabio Cavallo Nell’estate del 2017, durante l’ordinamento e la catalogazione dell’archivio storico confraternale dell’Immacolata di Casarano, vennero fuori, celati tra le pieghe consunte di una cartellina di cartone, otto frammenti di carta spessa(1) ingiallita dal tempo, sui quali era vergato uno spartito musicale. L’antichità della partitura si rivelò sùbito esaminando la chiave posta…

Di alcune famiglie nobili a Tutino

Di alcune famiglie nobili a Tutino

di Fabrizio Cazzato Dopo la lunga permanenza tra le mura castellane di Tutino e le amorevoli cure della zia Dianora, per Isabella D’Amato giunge il momento di ritornare nella sua casa materna di Seclì. Dopo qualche anno emetterà i voti nella clausura delle Sorelle Povere di S.Chiara nel monastero di Nardò col nome di suor…

La ricostruzione dell’abside della Cattedrale di Nardò a fine 800

La ricostruzione dell’abside della Cattedrale di Nardò a fine 800

di Marcello Gaballo Nel marzo del 1897 la Cattedrale di Nardò viveva una fase intensa di rinnovamento edilizio guidata dalla ferma volontà del vescovo Giuseppe Ricciardi di restituire decoro e solidità alla chiesa madre della diocesi. A testimonianza di questa stagione di lavori rimane un contratto stipulato con il mastro muratore neretino Salvatore Sambati, incaricato…

Casarano e la sua “damnatio memoriae” fascista

Casarano e la sua “damnatio memoriae” fascista

di Rocco Severino De Micheli   Mi riallaccio all’articolo di Marcello Semeraro pubblicato su FTdO il 17 agosto 2017, dedicato alla città di Oria, per evidenziare come anche Casarano, analogamente a quella località, conservi alcune tracce tangibili di ciò che fu la burocrazia nazionale durante il periodo fascista. Oria e la damnatio memoriae del Fascismo:…

Libri| Il serpente gigante delle tradizioni

Libri| Il serpente gigante delle tradizioni

“IL SERPENTE GIGANTE DELLE TRADIZIONI – la Sacàra, LA BIDDINA, LA COLOVIA”: UNA INEDITA RICERCA SU UNA TRADIZIONE SALENTINA, E NON SOLO   In molte regioni italiane circolavano, fino a non troppo tempo or sono, storie che riferivano di animali di enormi proporzioni o in possesso di caratteristiche fuori dalla norma. Si trattava di creature…

Porto Cesareo nel Settecento: un approdo di Nardò tra feudo, commercio e tradizione marinara

Porto Cesareo nel Settecento: un approdo di Nardò tra feudo, commercio e tradizione marinara

  di Marcello Gaballo   Nel XVIII secolo Porto Cesareo non era ancora il borgo indipendente che conosciamo oggi, ma rientrava pienamente nella giurisdizione del Duca di Nardò, della casa Acquaviva d’Aragona, al quale appartenevano non solo le terre circostanti, ma anche le rendite provenienti dalle attività marittime e commerciali che vi si svolgevano. Un…

Due nuovi opuscoli per scoprire la Cattedrale e la chiesa di Santa Teresa a Nardò

Due nuovi opuscoli per scoprire la Cattedrale e la chiesa di Santa Teresa a Nardò

La città di Nardò si arricchisce di due nuove pubblicazioni agili e di grande utilità per turisti, visitatori e concittadini desiderosi di approfondire la conoscenza del proprio patrimonio storico-artistico. La Fondazione Terra d’Otranto ha infatti dato alle stampe due opuscoli di formato maneggevole (cm 24, pp. 46), impreziositi dalle fotografie di Lino Rosponi e dedicati…

L’impianto di illuminazione a gestione domotica della Cattedrale di Nardò

L’impianto di illuminazione a gestione domotica della Cattedrale di Nardò

“Risparmio energetico negli immobili storici vincolati: l’impianto di illuminazione a gestione domotica della Cattedrale di Nardò (Lecce)” di Cristina Caiulo e Stefano Pallara   Per prima cosa ci siamo posti un obiettivo: trasformare la Cattedrale di Nardò, tramite la Domotica, in uno “smart building”, un edificio “intelligente”: in questo modo si è compiuto un primo passo…

Il Fondo “Nicola Cacudi” dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”

Il Fondo “Nicola Cacudi” dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”

di Armando Polito     Questo post è l’integrazione di altri1 già dedicati allo studioso di Monteroni. Nel chiudere il secondo contributo mi auguravo di avere notizia del destino di una donazione fatta da Michelina e Giuseppe Cacudi, eredi di Nicola, all’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, donazione la cui accettazione era autorizzata in…

La cartografia racconta. Il porto e la città di Brindisi in una quasi inedita carta nautica di fine Settecento

La cartografia racconta. Il porto e la città di Brindisi in una quasi inedita carta nautica di fine Settecento

di Nazareno Valente Nell’ultimo decennio del Settecento, il capitano di fregata Jean Baptiste Laurent Herménegilde Sibille, comandante la divisione del mare Adriatico, realizzò dei rilevamenti sulle coste adriatiche  che poi furono tradotti in disegni dal cartografo Vincenzo di Lucio ed incisi da Francesco Ambrosi.   In una delle diciotto carte compare il litorale ed il…

Libri| Maestri, maestre e scolaresche a Novoli

Libri| Maestri, maestre e scolaresche a Novoli

    Gilberto Spagnolo, Maestri, maestre e scolaresche. Il Memoriale di Maria Ida Marrazzi e la Novoli dell’Otto e Novecento, Quaderni. 3, Società Storica di Terra D’Otranto. ISBN  978-88-945508-9-4, presentato a Novoli nel settembre 2025. Scrivere questo libro è stato come riaprire il registro del cuore. Ogni pagina custodisce il silenzio di aule antiche, lo…

Carmelo Preite (1866-1952) compositore e direttore d’orchestra salentino

Carmelo Preite (1866-1952) compositore e direttore d’orchestra salentino

  di Rocco Severino De Micheli Nacque a Presicce (1), in via Puzzello, da Giuseppe Michele e da Maria Vita Annoscia, il 14.2.1866 (atto n. 16). Da Presicce, la famiglia si trasferì a Casarano (LE) intorno al 1868 (2) laddove i coniugi gestirono una locanda. Qui il nostro Carmelo, già appassionato di musica, seguì le lezioni di…

Lo Zafferano del Galateo. Il ritorno dell’oro rosso in Terra d’Otranto

Lo Zafferano del Galateo. Il ritorno dell’oro rosso in Terra d’Otranto

“Lo Zafferano del Galateo”  il ritorno dell’oro rosso in Terra d’Otranto Dal sogno di Antonio Inguscio a Galatone, un progetto che unisce agricoltura, storia e innovazione gastronomica   Nel cuore del Salento rinasce una coltura antica: lo zafferano. Grazie alla visione e alla passione di Antonio Inguscio, prende vita il progetto “Lo Zafferano del Galateo”, ispirato agli…

Beniamino di Tudela, un viaggiatore ebreo nel XII secolo, e la sua opera

Beniamino di Tudela, un viaggiatore ebreo nel XII secolo, e la sua opera

Beniamino di Tudela, un viaggiatore ebreo nel XII secolo, e la sua opera. Per una breve storia di Otranto in età bizantina e normanno-sveva   di Paolo Vincenti Nel XII secolo, ad Otranto, giunge un visitatore ebreo spagnolo, Benjamin di Tudela, che ha intrapreso un viaggio in giro per il mondo forse in cerca di…

Brindisi: l’Accademia degli Erranti, ieri e oggi

Brindisi: l’Accademia degli Erranti, ieri e oggi

di Armando Polito   La mappa, tratta dal Theatrum civitatum nec non admirandorum Neapolis et Siciliae regnorum di Jean Blaeu pubblicato ad Amsterdam intorno al 1663, reca il titolo errato di TARENTO (dal latino Tarentum) per BRINDISI, come inequivocabilmente mostra lo stemma in alto a sinistra. Col cerchio cui conduce la freccia ho evidenziato la…

Libri| Gli ebrei a Nardò in un manoscritto del 1509

Libri| Gli ebrei a Nardò in un manoscritto del 1509

  Giuliano Santantonio, GLI EBREI A NARDO’ ATTRAVERSO LA VISITA PASTORALE DEL 1485 E UN “LIBELLUS” DEL 1509, Fondazione Terra d’Otranto 2025 La storia di Nardò, come quella di molte città pugliesi, è attraversata dalla presenza ebraica, antica e complessa, fatta di radicamenti profondi ma anche di tensioni, persecuzioni ed espulsioni. Questo volume, frutto dello…

La statua di San Biagio nella chiesa matrice di Parabita, tra documenti, devozione e arte devozionale

La statua di San Biagio nella chiesa matrice di Parabita, tra documenti, devozione e arte devozionale

  di Marcello Gaballo La chiesa matrice di Parabita conserva, entro una nicchia dedicata, una statua in cartapesta policroma raffigurante San Biagio, vescovo e martire, opera di buona fattura realizzata a dimensioni naturali nel 1887. La scultura raffigura il santo in piedi, nell’atto di guarire un fanciullo cui si è conficcata una spina di pesce…

Andrea Della Monaca, Giovanni Battista Pollidori, Ermanno Aar e Ferrando Ascoli, ovvero il ladro, il falsario, il difensore, anche di sé, permaloso e il vilipeso

Andrea Della Monaca, Giovanni Battista Pollidori, Ermanno Aar e Ferrando Ascoli, ovvero il ladro, il falsario, il difensore, anche di sé, permaloso e il vilipeso

di Armando Polito La storia la scrivono i vincitori e la scrittura ha il fine di prolungare quanto più possibile gli effetti, anche di immagine, dell’altrui sconfitta e della propria vittoria. Senza scomodare i massimi sistemi, esiste, però, anche una scrittura gemella che, nel suo piccolo, non celebra eventi recenti ma di un passato a…

Contributo alla storia della stampa leccese nell’Ottocento. Edizioni dai torchi Marino e Agianese

Contributo alla storia della stampa leccese nell’Ottocento. Edizioni dai torchi Marino e Agianese

  di Gilberto Spagnolo Ogni libro ha la sua storia. Una storia assai preziosa anche per le stamperie e le biblioteche pubbliche e private e per le biografie degli stessi tipografi salentini. Le edizioni che si presentano in questo contributo appartengono tutte ad una biblioteca privata. Sono testi stampati dai torchi delle tipografie leccesi Marino…

Un gioiello nascosto nel Salento: l’organo “Olgiati-Mauro” di Salve

Un gioiello nascosto nel Salento: l’organo “Olgiati-Mauro” di Salve

di Fabio Cavallo La graziosa parrocchiale di Salve, intitolata al patrono San Nicola Magno, custodisce al suo interno un “unicum” nel panorama organale italiano ed europeo: il preziosissimo organo “Olgiati – Mauro” del 1628. Si tratta di uno strumento musicale di estrema importanza storica e musicale, principalmente per essere l’unico manufatto pervenutoci, ed ancora funzionante,…

Pompeo Luigi Nuccio (Casarano 1876–1932). Un protagonista dimenticato del progresso salentino

Pompeo Luigi Nuccio (Casarano 1876–1932). Un protagonista dimenticato del progresso salentino

  di Rocco Severino De Micheli Tra le figure che segnarono la vita politica ed economica del Salento a cavallo tra XIX e XX secolo, l’avvocato Pompeo Luigi Nuccio di Casarano occupa un posto di rilievo. Nato l’11 gennaio 1876 e morto prematuramente il 7 gennaio 1932, fu uomo politico, amministratore, giurista e soprattutto promotore…

Storie di pescatori e tasse tra Porto Cesareo e Torre Colimena

Storie di pescatori e tasse tra Porto Cesareo e Torre Colimena

di Marcello Gaballo Alla fine del Settecento, il mare del Salento era un orizzonte di vita e di lavoro, ma anche un territorio sorvegliato e controllato. Per i pescatori che calavano le reti al largo di Porto Cesareo, di Torre Lapillo o tra le insenature di Punta Grossa, il ritorno a terra non significava soltanto…

Libri| Il dialetto salentino nei suoi modi di dire

Libri| Il dialetto salentino nei suoi modi di dire

 “Il dialetto salentino nei suoi modi di dire” di Elio Ria: radici vive e patrimonio culturale in una voce del presente   di Irene Pisanello Vivere il proprio territorio significa anche aver cura di proteggere tutto ciò che lo identifica. E il dialetto, definito da Pier Paolo Pasolini non soltanto come un mezzo di comunicazione,…

Libri| Il serpente gigante della tradizione

Libri| Il serpente gigante della tradizione

Il Chelydros e il Chersydros. Il serpente gigante della tradizione. La Sacàra, la Biddina, la Colovia, vol. I di Sandro D’Alessandro (Edizioni Esperidi, 282 pp., €28, ISBN 978-88-5534-207-0, agosto 2025) Con questo primo volume, Sandro D’Alessandro inaugura un’opera imponente dedicata a una delle figure più affascinanti e perturbanti dell’immaginario umano: il serpente gigante. Partendo dal…

La Fondazione Terra d'Otranto, senza fini di lucro, si è costituita il 4 aprile 2011, ottenendo il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Puglia - con relativa iscrizione al Registro delle Persone Giuridiche, al n° 330 - in data 15 marzo 2012 ai sensi dell'art. 4 del DPR 10 febbraio 2000, n° 361.

C.F. 91024610759
Conto corrente postale 1003008339
IBAN: IT30G0760116000001003008339

Webdesigner: Andrea Greco

www.fondazioneterradotranto.it è un sito web con aggiornamenti periodici, non a scopo di lucro, non rientrante nella categoria di Prodotto Editoriale secondo la Legge n.62 del 7 marzo 2001. Tutti i contenuti appartengono ai relativi proprietari. Qualora voleste richiedere la rimozione di un contenuto a voi appartenente siete pregati di contattarci: fondazionetdo@gmail.com.

Dati personali raccolti per le seguenti finalità ed utilizzando i seguenti servizi:
Gestione contatti e invio di messaggi
MailChimp
Dati Personali: cognome, email e nome
Interazione con social network e piattaforme esterne
Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Servizi di piattaforma e hosting
WordPress.com
Dati Personali: varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio
Statistica
Wordpress Stat
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Informazioni di contatto
Titolare del Trattamento dei Dati
Marcello Gaballo
Indirizzo email del Titolare: marcellogaballo@gmail.com

error: Contenuto protetto!