Ricordiamo il poeta Armando Perotti

 

Come cultori delle nostre radici, nell’avvicinarsi della ricorrenza dell’anno centenario dalla morte di Armando Perotti (26 giugno 1924-26 giugno 2024) ne ricordiamo la figura di alto umanista, poeta storico ed intellettuale di Puglia, proponendo alle Istituzioni della Repubblica l’idea di un convegno di studi ed onoranze commemorative.

Armando Perotti nasce a Bari il 1° febbraio del 1865 da Camillo, colonnello del genio militare, e dalla contessa Fulvia Miani. A Bari compie gli studi conseguendo la licenza liceale a soli sedici anni nel 1881. Successivamente si trasferisce a Roma dove intraprende gli studi giuridici e poi a Firenze dove si diploma in materie letterarie. In seguito, a Perugia, si laurea in Legge.

Nel 1900 si trasferisce a Castro, nel Vico tempio della Minerva, per restarvici per circa un decennio, cittadella che lui amò sopra ogni cosa di profondo e sviscerato amore, al punto da definirla poeticamente “Ultima terra di poesia” e “…dilettissima ed eterea…”. Sono di questo periodo le ricerche etimologiche, filologiche e storico archivistiche su Castro, tutte pubblicate sul “Bollettino del Santuario della Madonna del Rosario di Pompei” diretto dall’allora parroco don Gabriele Ciullo. Al 1904 risale la pubblicazione della raccolta poetica “Castro”.

Nel 1910 il poeta abbandona definitivamente questa città in seguito alla distruzione dell’antica “Porta terra” che segnava l’ingresso nella città antica, la cui piazza antistante è a lui oggi meritatamente dedicata.

Il 14 settembre 1913 è a Spongano a tenere il discorso commemorativo sul barone Filippo Bacile di Castiglione, suo confidente ed amico.

Rientrato dunque a Bari viene eletto consigliere comunale, e, dopo aver sposato a Bisceglie Maria Fortunata Consiglio, nel 1913 è nominato direttore della Biblioteca “Sagarriga-Visconti -Volpi” ora Biblioteca Nazionale.

Nell’avito palazzo Miani, in Cassano Murge, si spegne il 26 giugno del 1924 all’età di soli 59 anni, mandando di certo il suo ultimo pensiero a quel mare di Castro che aveva tanto cantato ed amato.

Il 7 settembre dello stesso anno un gruppo di suoi cari amici, tra i quali vanno ricordati Pasquale de Lorentiis, Andrea Tronci, Filippo Bottazzi, Domenico e Giovanni Bacile di Castiglione, Luigi Schifano, Gabriele Ciullo ecc., con tutta l’amministrazione comunale di Diso a cui Castro apparteneva sin dal 1806 e con le deputazioni provinciali e regionali, ne vollero onorare la memoria con un rito celebrativo durante il quale venne scoperta l’epigrafe marmorea posta sulla casetta dal poeta abitata e poi intitolata la piazza che da allora porta il suo nome.

Ne “La letteratura della nuova Italia” così lo ricorda il suo amico Benedetto Croce: “…Non so veramente quali altre regioni d’Italia abbiano avuto la fortuna di un illustratore che all’affetto per le memorie della sua regione congiungesse un pari cuore umano ed un così nobile intelletto…”.

Questa nostra riflessione sia da sprone a noi tutti nei rispettivi ruoli sociali e culturali.

Castro, luglio 2023

Giovanni Giangreco

Vincenzo Capraro

Antonio Silvano Lazzari

Rosanna de Donno

Giacomo Massimo Ciullo

Fabio Bacile di Castiglione

Sotirios Bekakos

Gianluigi Lazzari

epigrafe composta da Pasquale de Lorentiis, posta a Castro, nel vico Tempio della Minerva, sulla casa dove il poeta abitò dal 1900 al 1910. (ph Ninì Ciccarese)

 

Il testo, riportato su manifesto, affisso nelle bacheche pubbliche del Comune di Castro (Le), è stato spedito a mezzo lettera al Presidente della Regione Puglia, ai Rettori delle Università pugliesi, ai Vescovi di Bari e di Otranto, ai Presidenti della province di Bari e Lecce, ai direttori di tutte le biblioteche regionali e provinciali ai Sindaci di Bari, Cassano Murge e Castro, con la speranza ed il desiderio di interagire tutti e di organizzare per tempo un incontro o un convegno di memoria sulla figura di ARMANDO PEROTTI, un gigante della letteratura, della storiografia e della poesia pugliese e non solo.

A tal fine comunichiamo ciò anche alla FONDAZIONE DI TERRA D’OTRANTO.

 

 

Sul poeta si rimanda a;

Armando Perotti (1865-1924): fermare parvenze fugaci in non mortali rime

Condividi su...

2 Commenti a Ricordiamo il poeta Armando Perotti

    • Ciao prof carissimo, come stai?…Che piacere sentirti! ..Quanti ricordi con te, il prof. Carlo Guido, don Salvatore!…
      .

Lascia un commento

La Fondazione Terra d'Otranto, senza fini di lucro, si è costituita il 4 aprile 2011, ottenendo il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Puglia - con relativa iscrizione al Registro delle Persone Giuridiche, al n° 330 - in data 15 marzo 2012 ai sensi dell'art. 4 del DPR 10 febbraio 2000, n° 361.

C.F. 91024610759
Conto corrente postale 1003008339
IBAN: IT30G0760116000001003008339

Webdesigner: Andrea Greco

www.fondazioneterradotranto.it è un sito web con aggiornamenti periodici, non a scopo di lucro, non rientrante nella categoria di Prodotto Editoriale secondo la Legge n.62 del 7 marzo 2001. Tutti i contenuti appartengono ai relativi proprietari. Qualora voleste richiedere la rimozione di un contenuto a voi appartenente siete pregati di contattarci: fondazionetdo@gmail.com.

Dati personali raccolti per le seguenti finalità ed utilizzando i seguenti servizi:
Gestione contatti e invio di messaggi
MailChimp
Dati Personali: cognome, email e nome
Interazione con social network e piattaforme esterne
Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Servizi di piattaforma e hosting
WordPress.com
Dati Personali: varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio
Statistica
Wordpress Stat
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Informazioni di contatto
Titolare del Trattamento dei Dati
Marcello Gaballo
Indirizzo email del Titolare: marcellogaballo@gmail.com

error: Contenuto protetto!