Sabato 15 febbraio alle ore 19:00, presso la Basilica Cattedrale di Nardò, si terrà l’inaugurazione dell’Organo Inzoli (1897), recentemente restaurato tra il 2024 e il 2025. L’organo, a trasmissione meccanica per le tastiere e pneumatica per il pedale, fu costruito nel 1897 da Pacifico Inzoli di Crema. È collocato sul lato destro della navata centrale, all’interno di un vano ricavato nella struttura muraria, con una cantoria lignea e un prospetto ligneo neogotico a tre campate. La facciata è composta da 21 canne in zinco.
Già restaurato nel 1948 dalla stessa Fabbrica d’Organi Inzoli Cav. Pacifico, ha ora beneficiato di un intervento di restauro filologico che ha permesso il recupero di molte parti originali, il restauro della cassa lignea e dei numerosi sostegni, gravemente danneggiati da un’infestazione di termiti.
Sono stati inoltre ricostruiti alcuni elementi ormai irrecuperabili e l’apparato strutturale è stato rinforzato con un ulteriore piano di sostegno per garantirne maggiore stabilità e durata nel tempo.
Dopo un lungo e meticoloso intervento di restauro, lo strumento viene finalmente restituito alla Comunità, non solo come preziosa testimonianza storica e artistica, ma anche come veicolo di cultura e spiritualità. Il suono ritrovato di questo organo rappresenta un ponte tra passato e presente, un invito a riscoprire il valore della tradizione musicale e il potere evocativo della musica sacra.
L’auspicio è che possa educare e ispirare sia le nuove che le vecchie generazioni, trasmettendo loro il senso della bellezza, della memoria e dell’armonia, e contribuendo così ad elevare gli animi attraverso il suo inconfondibile timbro.
Alla cerimonia saranno presenti il Vescovo Mons. Fernando Filograna, che benedirà il recuperato strumento, il parroco Mons. Giuliano Santantonio e il restauratore Ettore Claudio Bonizzi.
Durante la serata si terrà la performance del M° Francesco Scarcella, direttore artistico del Festival Organistico del Salento, docente di Organo presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e ispettore onorario del MiBAC per gli organi storici delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, che illustrerà anche le caratteristiche tecniche e storiche dell’organo restaurato.

Il Maestro Francesco Scarcella, salentino, ha compiuto gli studi di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce, Musica Corale e Direzione di Coro al Conservatorio “N. Piccinni” di Bari e Strumentazione per Banda al Conservatorio “N. Rota” di Monopoli. Ha inoltre studiato Prepolifonia, Clavicembalo, Direzione d’Orchestra e Composizione al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia, oltre a Clavicembalo, Fortepiano e Pianoforte presso il Royal College of Music di Londra.
Ha seguito il corso di Musicologia alla Scuola di Filologia Musicale di Cremona presso l’Università di Pavia e si è specializzato nel repertorio tastieristico rinascimentale, barocco e classico, privilegiando l’uso di strumenti storici, presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, l’Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia e l’Accademia Organistica Internazionale di Treviso. La sua formazione è stata completata con artisti di fama mondiale quali T. Koopman, G. Leonhardt, Ch. Stembridge, A. Marcon, A. Corghi, A. Ciccolini e M. Bilson.
Da decenni promuove la riscoperta, la salvaguardia e il recupero del patrimonio organario e del repertorio organistico della Puglia. Parallelamente all’attività concertistica, affianca quella di compositore e revisore, pubblicando per Ars Publica.
Suonerà l’organo anche il concertista di fama internazionale Stefano Mhanna, nato a Roma l’11 luglio 1995. Diplomato in violino, organo e composizione organistica presso il Conservatorio di Musica “S. Cecilia” di Roma, con perfezionamento in musica antica (2012), ha inoltre conseguito i diplomi in viola e pianoforte presso il Conservatorio “L. Marenzio” di Brescia e il Conservatorio “G. Braga” di Teramo (2012).

Ha ricevuto numerosi riconoscimenti da istituzioni statali e dal Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, tra cui il Premio “Nuove Carriere 2006”, il Premio “Alma Pales-Comune di Roma”, il Premio internazionale “Maison des Artistes”.
Si è esibito come solista in importanti teatri e festival internazionali, collaborando con rinomate orchestre presso il Teatro Regio di Torino, l’Akademia e Arteve di Tirana per la “Stagione Internazionale di Musica Klasik” e il Circolo del Ministero degli Affari Esteri. Ha tenuto concerti solistici e cameristici in prestigiose sedi, tra cui la Cattedrale di Saint-Pierre di Ginevra, la Basilica Santuario S. Rita da Cascia, la Chiesa S. Giuseppe Artigiano di Foligno, la Basilica del Sacro Cuore e la Basilica S. Maria Ausiliatrice di Roma. Ha inoltre partecipato a importanti rassegne come l’Associazione Omaggio all’Umbria – Festival Assisi nel Mondo, la Camerata Musicale Barese, la Camerata Musicale Sulmonese, l’Accademia Filarmonica di Messina e il Festival Violinistico Internazionale “Estate Musicale del Garda” di Salò.
Ha collaborato come solista con prestigiose orchestre, tra cui l’Orchestra Filarmonica di Bacau (O. Balan), la Grande Orchestra Rachmaninov (N. Rogotnev), la Kiev Women Chamber Orchestra, l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, l’Orchestra da Camera Pressenda, la Camerata Strumentale “A. Marcello”, l’Ensemble “Le Armoniche Stravaganze”, l’Orchestra Filarmonica di Torino (D. Giorgi) e l’“Italian Ensemble” del Teatro Massimo Bellini di Catania.
È stato ospite di reti RAI e citato da numerose testate giornalistiche, tra cui Viva Verdi (SIAE), Suonare News e il giornale della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.
Ha fondato e dirige l’orchestra “Novi Toni Comites” e ha ricoperto ruoli di direzione artistica in numerosi festival e rassegne musicali.
L’ingresso alla serata è libero.