La Terra e un figlio del Sud

di Pino de Luca

“Terra, stramaledetta terra del sud. Dura, secca, avara e amara. Voglio fuggire da queste zolle granitiche al sole e fangose alla prima pioggia, le mie mani e la mia schiena non te li regalo.

Mio padre e mio nonno e il padre di mio nonno te li sei mangiati brutta terra schifosa, li hai ingoiati, secchi di fatica e madidi di sudore.”

“Puoi fuggire quanto vuoi, piccolo umano, correre veloce come il lampo e nasconderti come un insetto stecco. Ma tornerai nel mio grembo, son qui da sempre, da prima di te, di tuo padre e di tuo nonno e del nonno di tuo nonno. Da sempre gravida di domani e divoratrice di ieri. Come puoi pensare che sfregiandomi e insultandomi cambierai l’ordine delle cose, tanti prima di te lo hanno fatto e tanti altri lo faranno, ma io ero e sarò qui il giorno dopo, tomba dei padri e puerpera dei figli.”

“Terra, stramaledetta terra del sud. Sei ingiusta e matrigna con i tuoi figli, prodiga e ridente con alcuni, tirchia e megera con altri. Che colpa hanno i tuoi figli del sud? Forse li hai concepiti controvoglia?”

“Ogni sud ha il suo sud, il mio seno è quello che è, oggi gonfio di latte domani secco e cadente, io non guardo chi è attaccato al capezzolo, se altri allattano prima di te e tu trovi poco nutrimento io non posso farci nulla…”

“Terra, stramaledetta terra del sud. Sei perfida, vuoi farmi litigare con i miei fratelli, ucciderli magari per avere il tuo latte. Genitrice incestuosa e meretrice, seminatrice di zizzania, vigliacca e necrofila…”

“Continui ad insultarmi, a dare a me le tue colpe … Miliardi di figli devo mantenere, e ognuno pensa a sé, vuole qualcosa per sé. Quanti fra voi pensano a me? Quanti fra voi ascoltano la mia sete, quanti mi assordano con il frastuono delle bombe e delle urla? Figli ingrati. Pensate che tutto vi sia dovuto, che nulla tocchi a voi, che una madre vecchia e piena di rughe sia brutta e cattiva. Vi conosco sai? Vi piacciono le mie parti più belle e le volete per voi, solo per voi, sottraendole ai vostri fratelli e cercando anche di toglierle a me. Siete avidi e vili, date a me le vostre responsabilità peggiori e vi assumete solo i meriti, se tali si possono chiamare.”

“Chiamerò i miei fratelli a raccolta e ti perforeremo, ti sventreremo, bruceremo le tue foreste e avveleneremo i tuoi mari, vedrai vecchia puttana come sarai ridotta, vedremo se sarai capace di avere ancora questo atteggiamento spocchioso …”

“Ah, Ah, Ah !!!”

“Ridi ridi vecchia strega …

“Piccoli stupidi umani, state tagliando il ramo su cui siete stati ospitati per millenni. Avete avuto in dono due cose: l’intelligenza e la boria, la prima potrà salvarvi e la seconda uccidervi tutti. Se rinunciate alla prima altri prenderanno il vostro posto, magari i ratti o magari gli scarafaggi. Che sono molto più rispettosi di voi nei miei confronti …”

“E se usiamo l’intelligenza?”

“Il mio grembo sarà prodigo di nuovi figli e il mio seno gonfio di latte per tutti, che io sono Tonda, il Sud e il Nord e l’Est e l’Ovest siete voi che lo avete inventato … Ma dovete usare molta intelligenza che i vostri padri sono stati molto molto stupidi, chiamali i tuoi fratelli e curati delle foreste e della purezza dell’acqua, cura le mie ferite e aiutami ad aiutarti.”

“E i miei insulti?”

“Una madre non serba rancore nemmeno verso il più discolo dei figli, una madre ama e basta …”

“Vorrei farti un regalo, terra del sud, magari un piccolo lago di acqua dolce e fresca, per ingentilire le zolle e far sudare meno chi ha scelto di donarti le mani e la schiena, come mio padre, mio nonno e il nonno di mio nonno, ci proverò modestamente, usando l’intelligenza che mi hai donato, amata madre mia, dura terra del sud.”

Condividi su...

Lascia un commento

La Fondazione Terra d'Otranto, senza fini di lucro, si è costituita il 4 aprile 2011, ottenendo il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Puglia - con relativa iscrizione al Registro delle Persone Giuridiche, al n° 330 - in data 15 marzo 2012 ai sensi dell'art. 4 del DPR 10 febbraio 2000, n° 361.

C.F. 91024610759
Conto corrente postale 1003008339
IBAN: IT30G0760116000001003008339

Webdesigner: Andrea Greco

www.fondazioneterradotranto.it è un sito web con aggiornamenti periodici, non a scopo di lucro, non rientrante nella categoria di Prodotto Editoriale secondo la Legge n.62 del 7 marzo 2001. Tutti i contenuti appartengono ai relativi proprietari. Qualora voleste richiedere la rimozione di un contenuto a voi appartenente siete pregati di contattarci: fondazionetdo@gmail.com.

Dati personali raccolti per le seguenti finalità ed utilizzando i seguenti servizi:
Gestione contatti e invio di messaggi
MailChimp
Dati Personali: cognome, email e nome
Interazione con social network e piattaforme esterne
Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Servizi di piattaforma e hosting
WordPress.com
Dati Personali: varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio
Statistica
Wordpress Stat
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Informazioni di contatto
Titolare del Trattamento dei Dati
Marcello Gaballo
Indirizzo email del Titolare: marcellogaballo@gmail.com

error: Contenuto protetto!