La Zavirna
di Massimo Vaglio
La Zavirna (Smyrnium olusatrum L), è una pianta selvatica della famiglia delle ombrellifere, dalle molteplici denominazioni: Smirnio, Corinoli comune, Olusatro… nel Salento è nota come Lacciu criestu, Murlu, Muruddhru, ‘Nzirna…
Pianta robusta e di buona vigoria presenta una vegetazione liscia, di una bella colorazione verde tenero. Alla base possiede foglie lungamente spicciolate, con lamine costituite da segmenti di forma rombo-ovale con margine seghettato. Con l’avvio della primavera, questa pianta emette dei lunghi gambi su cui sono inserite delle foglie ternate, ossia costituite da tre segmenti portati su brevi piccioli allargati. In cima, compaiono delle ombrelle con pochi raggi, portate da lunghi peduncoli e recanti dei piccoli fiori giallo-verdognoli. Non è una pianta molto comune e di conseguenza non è molto conosciuta, il suo uso, nel Salento, è limitato a pochi paesi nei quali, però è molto ricercata ed apprezzata. La si può trovare nelle zone umide ed ombrose, in particolare nelle adiacenze di antichi casali e masserie fortificate abbandonate e a ridosso di vecchi muri a secco posti a delimitare antichi e folti oliveti come pure sotto le siepi di fico d’India e ai margini di