Ai Signori Consiglieri della Regione Puglia. Sono molto amareggiato per l’infelice votazione del 1/12/2011 sull’espianto degli ulivi!
Forza, distruggete tutto! forse solo così sarete soddisfatti e finalmente avrete dimostrato ai circa 3000 cittadini che vi hanno supplicati di non farlo che comandate voi! Siete potentissimi, lo so bene. Ma non potrete mai spadroneggiare sulla natura, che comunque dovrete consegnare anche voi ai vostri figli. Vergogna! vergogna! vergogna! Prossimamente vi indicherò ettari di uliveti che potrebbero lasciar posto ad un bel comparto di villette o, meglio, ad un complesso turistico da favola. Tutto questo in nome del dio denaro!
Marcello Gaballo, cittadino ed elettore pugliese
http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/notizia.php?IDNotizia=474846&IDCategoria=1
Le nostre radici, come quelle dei nostri ulivi, non possono essere estirpate. La cultura di un popolo deve sopravvivere all’ingiuria dell’indifferenza e dell’incuria, figlie dell’ignoranza
(Umberto Urbano nei commenti alla sottoscrizione “Nessuno tocchi gli ulivi di Puglia”)