di Giuseppe Massari
Dal 6 gennaio scorso, giorno in cui Benedetto XVI ha annunciato la creazione di nuovi cardinali, nell’ambito del suo quarto concistoro dall’inizio del suo pontificato, la Puglia si arricchisce di un nuovo principe della Chiesa. Non va dimenticato il cardinale Salvatore De Giorgi, nativo di Vernole, arcivescovo emerito di Palermo,che ha dato lustro alla sua terra natia con gli importanti incarichi nelle sedi episcopali prestigiose di Oria, Foggia e Taranto, passando dall’Azione Cattolica, con l’incarico di assistente centrale, prima di approdare nel capoluogo siciliano. Successivamente, la berretta cardinalizia viene imposta, nel precedente concistoro, a mons. Angelo Amato, salesiano, pugliese, nativo di Molfetta, prefetto della Congregazione per le Cause dei santi.
Il prossimo 18 febbraio sarà la volta di mons. Fernando Filoni, nativo di Manduria, consacrato presbitero a Galatone da mons. Antonio Rosario Mennonna, il 3 luglio 1970. Sotto la spinta e l’incoraggiamento di questo prelato, mons. Filoni iniziò, il 3 aprile 1981, presso il Vaticano, la sua carriera diplomatica; la sua ascesa a servizio della Chiesa coronata, dapprima con l’ordinazione episcopale, avvenuta per l’imposizione delle mani di Giovanni Paolo II, il 19