Noli timere, Leporane; ego protector tuus sum
La festa di Sant’Emidio, il protettore di Leporano (Taranto)
di Daniela Lucaselli
Leporano, un piccolo centro pugliese a pochi chilometri da Taranto, sorge su un altopiano tra pianure che pavoneggiano il loro splendore affacciandosi sullo Jonio.
Nell’ambito delle manifestazioni culturali e folkloristiche, l’estate leporanese, tra musica, danza, teatro, moda e tradizioni, nei giorni che vanno dal 3 al 5 agosto, vede protagonista la festa patronale in onore di Sant’Emidio.
Un vivace intrecciarsi di suoni, luci, colori, allegria e gioia fa corredo ai tre giorni in cui si celebra la ricorrenza.
Il 3 in piazza musica anni sessanta; il 4 al tramonto si svolge la processione d’intronizzazione e il concerto della banda; il 5, sempre al tramonto, la processione del Santo, salutata al rientro da sfavillanti fuochi pirotecnici sul sagrato e concerto delle bande. Intorno circa all’ 1,30 grande spettacolo seguito, fino all’alba, da musica di discoteca all’aperto sul piazzale antistante lo stadio.
La devozione al Santo nel piccolo paese tarantino nasce a seguito di una violenta scossa di terremoto che avvenne il 20 febbraio 1743. Il sisma