Nel pomeriggio di oggi, 12 marzo 2010, ci ha lasciati l’amico Giuliano.
Trovare parole per esprimere la sua poliedricità, la cultura, l’amore per la scrittura, è difficilissimo. Lo ricordiamo con commozione anche per il sostegno dimostratoci e l’incoraggiamento offerto nel continuare a redigere la nostra Rivista. Grazie Giuliano!
Giuliano Giunchi nasce a Bagnacavallo (RA) l’8 luglio 1944. Trascorsa l’infanzia a Ravenna si sposta a Forlì, dove segue l’intero corso di studi diplomandosi Perito Chimico Industriale. Dopo essere diventato gommologo per caso, girovaga per trent’anni nei laboratori di ricerca (di base e applicata) di mezza Padania. Avendo infine raggiunto il, per lui, congeniale stato di pensionato si ritira a Piovera (AL), comune piccolissimo ma sagacemente amministrato. Qui si dedica ai suoi hobby preferiti: letteratura odeporica, scrittura demenziale, statistica e giochi di parole. Nel 2001 ha pubblicato un romanzo, Finale di partita, il cui protagonista gioca a scacchi come l’Autore, cioè malissimo.