Ciao papà,
in un istante una settimana fa ho perso la speranza di poter passare con te forse l’ultimo Natale, giorno nel quale avresti compiuto novant’anni.
Ho nel cuore questo ritratto che ti fece zio Mimmo da cui traspare maggiormente il tuo sguardo mite dagli occhi dolci, quegli occhi con i quali alla fine solo ormai eri in grado di comunicarmi completamente tutto il tuo amore.
Ogni altra cosa di te ora vive non solo nella memoria delle persone che ti hanno voluto bene ma, soprattutto, nelle pagine che ci hai lasciato.
Ho nel cuore questo ritratto che ti fece zio Mimmo da cui traspare maggiormente il tuo sguardo mite dagli occhi dolci, quegli occhi con i quali alla fine solo ormai eri in grado di comunicarmi completamente tutto il tuo amore.
Ogni altra cosa di te ora vive non solo nella memoria delle persone che ti hanno voluto bene ma, soprattutto, nelle pagine che ci hai lasciato.
tuo figlio Roberto
Milano, 2 dicembre 2014
Solo un grande pittore può dare anima ai suoi volti, e l’anima bella di Emilio c’è tutta, nel realistico dolce sguardo dipinto dal fratello Domenico. Grande è stato il cuore di Emilio, e lo sa bene chi gli è stato vicino, perciò egli continuerà sempre a vivere, oh sì, ma non “soprattutto” attraverso i suoi scritti, che trasudano tutto l’amore per la sua terra e la sua storia, bensì nel ricordo perenne dei nostri cuori ! Grazie, Emi, per quel che mi hai dato ! ML