di Giulietta Livraghi Verdesca Zain
Due prati increspati dal vento
erano i tuoi occhi all’alba,
testimonianza di un mondo innocente
che celava felicità inconsce.
Crepe di un campo riarso
erano i tuoi occhi a sera,
due feritoie oltre le quali
s’indovinava una galleria sotterranea
dove il dolore
era uno stratificarsi di rocce.
Da “La mia terra di Puglia”
Poesie, 1958-1997
Che bel ritratto, due pennellate di parole e nasce un personaggio a tutto tondo!!