Piccole storie italiane: scarpe da riparare

ciabattino salentino (ph M. Gaballo)

di Rocco Boccadamo

Questa mini vicenda ruota intorno a tre paia di calzature, il che parrebbe uno strano esordio espositivo, ma evidenzia, in pari tempo, tre volti, assai diversi fra loro, del nostro Paese.

Si immagini una famiglia italiana, logisticamente non compatta, bensì caratterizzata, come succede di frequente il giorno d’oggi, da ramificazioni di residenze per i suoi componenti: nel caso in specie, Milano, Monza, Monaco e Lecce.

Di tale nucleo, fa parte una giovane donna, diciamo «in carriera», la quale vive e lavora abitualmente nel capoluogo della Baviera, ma ha pure modo di viaggiare e di muoversi. In occasione di una visita resale dalla madre, dimorante invece a Lecce, ecco (del resto è un classico) che nel mini appartamento spuntano fuori tre paia di scarpe, ancora buone ma leggermente ammalorate, nel senso che hanno tutte bisogno di nuovi soprattacchi.

Primo contatto con un calzolaio a Milano, corrispettivo richiesto € 18 per paio, cifra che sembra subito esosa: viene, comunque, fatta eseguire la riparazione di una coppia di calzature. Spostatasi, di lì a qualche giorno, a Monza per trovare un altro figlio, la paziente genitrice contatta un ciabattino del posto, sperimentato da molti anni, il quale si dimostra più «economico» domandando appena € 13 per il secondo paio di scarpe che provvede a rimettere a posto. Rientrata infine nel Salento, l’amorevole mamma (sempre con scarpe appresso) passa a completare l’opera e, in questo ultimo caso, trova un trattamento che definire «provvidenziale» è poco: il calzolaio di Lecce, a fronte di un lavoro addirittura meglio rifinito dei precedenti, esige in pagamento, sentite un po’, € 7.
A prescindere dall’esempio circoscritto e dalle sue modeste dimensioni in termini monetari, non vi sembra una fotografia emblematica delle contraddizioni e degli incomprensibili contrasti esistenti in Italia?

E, per favore, lasciamo stare le solite, fumose e dolciastre argomentazioni del genere «lì (Milano e dintorni) i fitti sono più alti, la manodopera costa una cifra, eccetera»! Nella situazione presentata, vera e concreta, si stagliano, nel ruolo di protagonisti, tre puri e semplici artigiani, tre ciabattini; però, con la differenza che, operando una trasposizione da stadio calcistico, in due casi ci troviamo nel settore tribuna d’onore o centrale, nel restante siamo, in piedi, in area curva scoperta. Ma come è possibile? Con discriminazioni del genere non si va proprio da nessuna parte. Giacché, ai distratti, e agli stessi artigiani protagonisti, va ricordato che l’utenza di un calzolaio è costituita, non marginalmente, da dipendenti statali, insegnanti, poliziotti, finanzieri, carabinieri, altri militari, ferrovieri, bancari, pensionati, cioè da milioni di persone che percepiscono introiti sempre identici, qualunque sia la località dove lavorino o prestino servizio. Mentre, al contrario, per rimettere i soprattacchi ad un paio di scarpe, a seconda che ciò avvenga a Milano oppure a Lecce, è un po’ come scalare una cima oppure compiere una breve passeggiata.

Condividi su...

Lascia un commento

La Fondazione Terra d'Otranto, senza fini di lucro, si è costituita il 4 aprile 2011, ottenendo il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Puglia - con relativa iscrizione al Registro delle Persone Giuridiche, al n° 330 - in data 15 marzo 2012 ai sensi dell'art. 4 del DPR 10 febbraio 2000, n° 361.

C.F. 91024610759
Conto corrente postale 1003008339
IBAN: IT30G0760116000001003008339

Webdesigner: Andrea Greco

www.fondazioneterradotranto.it è un sito web con aggiornamenti periodici, non a scopo di lucro, non rientrante nella categoria di Prodotto Editoriale secondo la Legge n.62 del 7 marzo 2001. Tutti i contenuti appartengono ai relativi proprietari. Qualora voleste richiedere la rimozione di un contenuto a voi appartenente siete pregati di contattarci: fondazionetdo@gmail.com.

Dati personali raccolti per le seguenti finalità ed utilizzando i seguenti servizi:
Gestione contatti e invio di messaggi
MailChimp
Dati Personali: cognome, email e nome
Interazione con social network e piattaforme esterne
Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Servizi di piattaforma e hosting
WordPress.com
Dati Personali: varie tipologie di Dati secondo quanto specificato dalla privacy policy del servizio
Statistica
Wordpress Stat
Dati Personali: Cookie e Dati di utilizzo
Informazioni di contatto
Titolare del Trattamento dei Dati
Marcello Gaballo
Indirizzo email del Titolare: marcellogaballo@gmail.com

error: Contenuto protetto!